LA CUCINA DI ALFONSO
UNA STORIA LUNGA 10 GENERAZIONI
E’ nel rione Croce di Foligno che nel 1795 Tommaso di Filippo Muzzi inaugura un piccolo laboratorio di pasticceria artigianale, quello che poi diventerà l’Antica Pasticceria Muzzi. La sua passione ha dato il via a una dinastia di pasticceri e chef, rappresentata oggi da Pieralfonso Muzzi.
Dopo le prime esperienze nell’azienda di famiglia, nel 1983 Pieralfonso partecipa al suo primo corso di pasticceria presso L’Etoile Academy di Chioggia. Sarà il primo di una lunga serie. Nel 1993 alla passione per la pasticceria si affianca quella per la cucina, arriva così l’organizzazione dei primi ricevimenti. Tre anni dopo nasce la Alfonso Muzzi ricevimenti e food design, che da 24 anni offre professionalità e competenza ai propri clienti.
COME NASCE LA CUCINA IN VASO
Nel mondo dei ricevimenti, lo Chef Alfonso Muzzi è una figura di spicco, location di un’indiscussa eleganza fanno da sfondo a una cucina che incrocia tradizione e innovazione, concentrata sui sapori d’Italia.
Molti clienti e amici, non accontentandosi di poter assaggiare la sua cucina saltuariamente, hanno chiesto nel tempo di poter gustare i piatti di Alfonso nel quotidiano. Lo Chef, che ha sempre dedicato la sua totale attenzione alla creazione di eventi unici, non avrebbe potuto riservare il giusto tempo a un progetto come un ristorante, ma ha voluto comunque esaudire il desiderio di chi tanto apprezza i suoi piatti, preparandoli artigianalmente, proprio come fa per i suoi ricevimenti, e proponendoli, 100% freschi e senza conservanti, all’interno di vasetti di vetro sigillati, in grado di mantenerli buoni e pronti per essere serviti fino a 60 giorni.
Alfonso Muzzi parte dall’Umbria, sua terra madre e patria di olio, legumi, carne e tartufo. Ma l’esperienza maturata negli anni, preparando ricevimenti in tutta Italia, gli ha permesso di apprendere ricette e tecniche dei più buoni piatti della cucina Italiana. Ha studiato così i sapori tradizionali che caratterizzano ogni regione, come per esempio le polpette napoletane, l’ossobuco lombardo, il peposo toscano, l’amatriciana laziale e ancora la norma siciliana e i frascarelli marchigiani.
Un percorso per le strade delle nostre città, la nostra cultura nella sua più profonda essenza.
All’apertura di uno dei vasetti de La Cucina in Vaso, non può passare inosservato il profumo inebriante degli ingredienti, dalla carne alle spezie, che suscita subito un’emozione ineguagliabile: ciò che prova ogni giorno chi assapora la cucina Italiana autentica.
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